Come ogni borgo o località tanto nota, mi aspetto sempre che sia sopravvalutata e alla fine finisce per non convincermi pienamente. Invece Alberobello, nonostante la sua notorietà, stupisce e rapisce! Non si può non innamorarsene, con i suoi caratteristici trulli, le mura bianchissime, i vicoli fioriti e tutte le peculiarità che la rendono unica al mondo. In questo articolo vi racconterò cosa vedere ad Alberobello passeggiando tra le sue mura e altre curiosità che saranno utili per la vostra visita..
Benvenuti ad Alberobello: il Paese delle Fiabe
Inutile dirvi che in qualunque giorno della settimana e in qualsiasi periodo dell’anno decidiate di visitare Alberobello, molto probabilmente, troverete numerosi altri turisti come voi a visitarla. Certamente, nei periodi di bassa stagione il borgo si svuota un pò, ma essendo molto noto non è mai vuoto. Ma se come me non apprezzate il caos, qui lo tollererete benissimo, perché Alberobello è talmente graziosa, che quasi non ci farete caso. E ne varrà dunque la pena! 🙂
Dopo aver fatto questa premessa, vorrei giusto spendere un paio di parole sulla sua posizione. Qui ci troviamo in Puglia, nella Valle d’Itria, ad appena 10 chilometri circa dal borgo di Locorotondo.
Se volete saperne di più su quest’ultimo borgo cliccate qui: Cosa vedere a Locorotondo? Il borgo pugliese bianchissimo!
Penso che possiate immaginare il motivo per il quale Alberobello sia divenuta così famosa, ossia i suoi trulli. Ma che cos’è un trullo? Si tratta di una particolare costruzione in pietra che ha una forma conica. E ad Alberobello ce ne sono a centinaia, ormai adibite a strutture alberghiere, hotel diffusi, negozi, ristoranti, locali o semplici abitazioni.
Passeggiando tra le viuzze, tra un trullo e l’altro, avrete proprio la sensazione di trovarvi all’interno di una fiaba, poiché qui è tutto talmente bello da sembrare quasi surreale!
Cosa vedere ad Alberobello
Alberobello che, oltre ad essere stato eletto uno dei Borghi più belli d’Italia ed essere stato inserito dall’UNESCO nei Patrimoni dell’Umanità, possiede numerose meraviglie che meritano di essere visitate durante il vostro soggiorno o escursione giornaliera.
Vi segnalo dunque qui di seguito cosa vedere di più imperdibile ad Alberobello.
Rione Monti
Potete iniziare la vostra visita dal distretto di Rione Monti, caratterizzato da ben 1030 trulli di vario tipo. I più noti sono i Trulli Siamesi, i quali ingressi si trovano su due strade diverse.
All’interno del Rione Monti non perdetevi la Chiesa di Sant’Antonio da Padova che ovviamente è a forma di trullo ed è molto particolare.
Per poter ammirare questo rione dall’alto e meravigliarvi della vista mozzafiato dovrete recarvi ad Alberobello centro, sulla terrazza Belvedere o sulla terrazza di Santa Lucia.
Rione Aia Piccola
L’altro distretto da non perdere è quello di Rione Aia Piccola, che possiede circa 400 trulli quasi tutti abitati o adibiti ad hotel. Qui avrete proprio la sensazione di andare indietro nel tempo e di trovarvi in un vero e proprio borgo medievale, lontano dal caos e dai turisti che solitamente si affollano nel primo rione.
In questo distretto trovate il noto Trullo Sovrano, un trullo a due piani con una grande facciata, adibito a casa-museo che è possibile visitare per poter vedere com’erano arredate le case all’interno.
Tra Aia Piccola e Piazza del Popolo trovate poi un edificio davvero unico: Casa Pezzolla. Si tratta di un complesso di 15 trulli comunicanti che oggi è la sede del Museo del Territorio, che vi suggerisco di visitare se siete interessati a conoscere meglio la storia e la cultura di questo borgo e le attività produttive del territorio circostante.
Dove mangiare ad Alberobello
Dopo avervi illustrato cosa vedere ad Alberobello, è ora di parlare di cibo! Se non pernottate in questa località e siete solo di passaggio, vi suggerisco comunque di fermarvi per cena così da godervi l’imbrunire sui trulli e conseguentemente l’accensione delle luci serali che rendono Alberobello ancora più magica. Di sera diventa un vero e proprio presepe vivente!
So a cosa starete pensando: essendo un borgo molto turistico, sarà anche caro. Effettivamente è così, non lo nego. Oltre ad esserci una marea di ristoranti davvero turistici ( che non sono di certo nelle mie corde ) ho notato che i prezzi sono piuttosto elevati. Ma non mi sono arresa: ho continuato a gironzolare, sapendo che prima o poi avrei trovato il posto giusto!
Finalmente poi ho trovato il locale giusto per me e non potrei che consigliarvelo perché ho mangiato molto bene, spendendo pochissimo! Ho deciso di cenare al Ristorante Pizzeria Pozzo Contino. Dall’esterno questo locale non vi darà l’impressione di essere così interessante: sembra un birrificio alla buona, stile anni ’90, che non ha nulla di speciale.
Invece una volta raggiunte le sale dove si cena noterete la differenza e vedrete che il locale non è affatto male. C’è una sala interna, un pò più spartana, e una splendida terrazza esterna con vista sul Rione Monti. Ovviamente la parte esterna è sempre più affollata e dovrete arrivare presto per trovare posto oppure prenotare preventivamente.
Quanto alla qualità del cibo direi che è davvero ottima: le pizze sono buonissime e i taglieri sono gustosi e abbondanti! Unica pecca: l’attesa. Dato che il locale è molto affollato e il personale è ridotto, armatevi di pazienza perché dovrete aspettare un pò prima di mangiare. Ma ne vale davvero la pena, poiché la qualità del cibo è alta e il conto invece è basso 🙂
Se avete intenzione di prenotare una visita guidata ad Alberobello potete prenotarla direttamente con un click qui sotto!
Potrebbe interessarvi anche: 9 cose da vedere a Matera: le più imperdibili! e Pasticciotto Day: l’evento salentino più atteso dell’anno
2 Comments
Monica
23 Settembre 2021 at 22:23Ho visitato Alberobello di recente e ci sono rimasta un po’ male. Mi ero creata tante aspettative e ho avuto la sensazione di passeggiare in una sorta di Disneyworld: bella ma finta. Mi ha fatto invece molto piacere “rivedere” tutto da una prospettiva diversa, cioè, la tua.
Purtroppo mi sono persa Rione Aia Piccola, che immagino mi sarebbe piaciuto di più. Ad ogni modo sono rimasta incantata dalla campagna circostante e dai “veri” trulli disseminati qua e la. Pura magia.
Selena Castoldi
24 Settembre 2021 at 09:09Ciao Monica,
Difatti anche io al mio arrivo, avendo iniziato la visita dal Rione Monti, ho trovato Alberobello troppo turistica e affollata. Ma poi, dopo essermi addentrata nel Rione Aia Piccola, mi sono resa conto che la vera Alberobello è lì e ho sentito quella magia che mi ha fatto innamorare di questo borgo.