Ogni viaggio lascia dei ricordi e delle sensazioni indelebili, che vengono custodite in fondo al proprio cuore. E ci sono dei luoghi o località in particolare, di cui ci si innamora perdutamente. E così è stato per me in Messico, nella Penisola dello Yucatan, quando ho messo piede nella Biosfera di Sian Ka’an, un posto magico e meraviglioso che mi ha fatto battere il cuore e mi ha letteralmente lasciato senza fiato! Non vedo l’ora di raccontarvi nel dettaglio di che posto si tratta e cosa aspettarsi qui..
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Sian Ka’an, Messico: un’escursione che proprio non potete perdervi!

Se decidete di trascorrere una vacanza nello Yucatan in Messico, non potete fare a meno di recarvi alla Biosfera di Sian Ka’an perché è un luogo davvero unico che ha moltissimo da offrire.
Quando vi ho parlato delle cose assolutamente da vedere nello Yucatan ( Cosa vedere nello Yucatan? 7 cose da non perdere ), vi avevo già accennato di godervi una giornata qui, ma oggi vorrei fare un approfondimento perché questo posto merita davvero tantissimo.
La Biosfera di Sian Ka’an è composta da 5.200 kmq di mangrovie, zone palustri, foresta tropicale e isolotti paradisiaci lungo la costa del Quintana Roo, uno stato del Messico situato sulla costa orientale della Penisola dello Yucatan.
Quando dico che questo posto è una meraviglia, lo dico per davvero! Pensate che questa vasta riserva della Biosfera nel 1987, è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità ed è un tesoro inestimabile.
Cosa vedere nella Riserva di Sian Ka’an?
Una delle peculiarità di questo luogo, è la presenza di differenti ecosistemi che danno la possibilità di osservare diversi tipi di flora e fauna, alcuni endemici.
Sian Ka’an, che significa “dove comincia il cielo” ospita scimmie ragno, scimmie urlatrici, tapiri, coccodrilli, quattro specie di tartarughe, granchi di terra, 330 specie di avifauna e circa 400 specie di pesci.
Con un pò di fortuna, è possibile ammirare anche i delfini nuotare liberamente tra le onde, oltre alle tartarughe marine.

Circa 10 km a sud dell’ingresso alla riserva, c’è un centro visitatori, presso cui si trova una torre di osservazione che offre dei panorami magnifici.
In ogni caso, all’interno della riserva non ci sono sentieri tracciati, dunque è sempre meglio affidarsi ad una guida professionale prenotando un’escursione. Vi suggerisco di dare un’occhiata qui: io ho preso parte ad un’escursione di un’intera giornata che prevedeva anche un tour in barca e un pò di tempo a disposizione per godermi le acque cristalline intorno agli isolotti che lasciano davvero senza parole.

La punta di diamante: Punta Allen

Già che siete da queste parti, non perdetevi una visita di Punta Allen, che solitamente viene inserita come tappa delle escursioni giornaliere a Sian Ka’an.
La minuscola cittadina di Punta Allen, sorge alla fine di una strada, all’estremità di una lingua di terra che si estende a circa 40 km a sud dalla nota località di Tulum.
La strada per raggiungerla è a dir poco terribile; è piena di buche ed è quasi interamente sterrata. In alcuni punti lo sterrato non è battuto, per cui è necessario un fuoristrada.
Ad ogni modo, se come vi ho consigliato verrete qui con un’escursione organizzata, non dovrete preoccuparvi delle condizioni della strada, perché non sarete voi a guidare 😉
Ma perché venire a Punta Allen? Perché è una località graziosa che conserva un’atmosfera molto informale. Si tratta di un villaggio di pescatori, che ha mantenuto intatte le sue caratteristiche originarie.
Inoltre qui c’è una meravigliosa barriera corallina, raggiungibile direttamente da riva, poiché si trova a circa 400 metri dalla spiaggia. Nuotando avrete la possibilità di osservare pesci colorati e dei bellissimi coralli.
Questa zona è nota inoltre per la pesca con rilascio e per la pesca sportiva del tarpone e della pseudospigola americana.
Punta Allen è così isolata, tanto che non ci sono bar o bancomat. E pensate che la corrente elettrica è disponibile solamente in alcuni momenti della giornata! Qui vi potrete godere qualche ora davvero fuori dal mondo.
Come arrivare a Sian Ka’an in Messico?

Se prenotate un’escursione, non dovete preoccuparvi di come raggiungere Sian Ka’an perché solitamente la guida viene a prendervi ovunque alloggiate sulla Riviera Maya, come è successo a me.
A proposito, io ho alloggiato in un resort splendido che vi consiglio ad occhi chiusi e ve ne ho parlato nel dettaglio qui: Riviera Maya, dove alloggiare per vivere una splendida vacanza
Per darvi però un’idea di dove ci troviamo, vi basterà sapere che la località turistica più vicina è Tulum. Una volta percorsa la “zona hotelera” di Tulum, quindi la fila dei resort, inizia la strada sterrata che vi condurrà alla Riserva di Sian Ka’an. Dovete considerare circa un’ora e mezza di strada sterrata o quasi due per raggiungere Punta Allen.
Io sconsiglio di recarvi qui in autonomia, a meno che abbiate dimestichezza con le strade dissestate. Inoltre con una guida, avrete la possibilità di farvi accompagnare nei punti migliori con la garanzia ( o quasi ) di avvistare gli splendidi animali che popolano l’area.
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2 Comments
Patrizia
22 Settembre 2021 at 10:24Mi ricordo molto bene questo luogo magico! Col senno di poi avrei seguito il tuo consiglio della guida. Io andai con la mia macchina noleggiata, quindi un po’ allo sbaraglio, con le poche conoscenze che avevo del posto. Ma che panorami! Sono salita su una torretta da dove si poteva vedere la Riviera a 360°, pazzesco!
Selena Castoldi
23 Settembre 2021 at 09:53Ciao Patrizia,
Anche io ho amato follemente questa Riserva e ne conserverò per sempre uno splendido ricordo!