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Cambogia

Esperienza con gli elefanti a Sen Monorom in Cambogia

Elefanti Cambogia

Ho sempre avuto un debole per gli elefanti. Purtroppo, in passato, per ignoranza sbagliai; prenotai in Thailandia un’escursione a dorso di elefante, non sapendo quanto questa azione fosse sbagliata. Poi sono trascorsi anni e fortunatamente ho iniziato a capire. Così prima di partire per la Cambogia decisi di fare un’esperienza con gli elefanti, ma che fosse davvero etica e non danneggiasse i pachidermi. E sono felicissima di aver trovato un santuario etico, di cui ti parlerò in questo articolo!

Elefanti in Cambogia: alcune doverose premesse

Elefanti Cambogia

La località di Sen Monorom (di cui ti ho parlato approfonditamente qui) è nota per offrire esperienze a contatto con la natura e con gli elefanti. Bisogna fare moltissima attenzione però: prima di partire per la Cambogia mi ero decisa a voler fare un’esperienza con gli elefanti che fosse etica. Così mi sono informata moltissimo e ho praticamente contattato tutti i santuari di Sen Monorom.

Cosa ho scoperto? Tutti i “santuari per elefanti” (o per lo meno, che si spacciano come tali) a Sen Monorom consentono il contatto con l’elefante. E’ possibile dargli da mangiare, fargli il bagno, accarezzarlo e altre attività simili.

Forse ancora non lo sai, ma tutte queste azioni non sono “automatiche”. Gli elefanti vengono “educati” a compiere determinate azioni, ad accettare di essere toccati da degli esseri umani che non siano i loro mahout (padroni) o a doversi inginocchiare per farsi fare il bagno, anche quando non ne hanno voglia. Praticamente diventano come “animali da circo” e per imparare a compiere determinate azioni spesso vengono maltrattati.

Ho già sbagliato una volta in passato e non volevo sbagliare di nuovo, per cui ero pronta a rinunciare a questa attività. Fino a quando non ho scoperto l’Elephant Valley Project, l’unico santuario davvero etico a Sen Monorom, in Cambogia.

Elephant Valley Project: un santuario etico a Sen Monorom

Elephant Valley Project

L’Elephant Valley Project è il solo ed unico santuario a Sen Monorom che non consente il contatto con gli elefanti. Durante le escursioni con gli elefanti puoi osservarli nella natura, fotografarli mentre sono intenti nelle loro attività (senza flash) e fare domande alla guida per scoprire come vivono, quanto mangiano, quali sono le loro abitudini e così via. Potrai anche vederli sguazzare in acqua, mentre il mahout lava il proprio elefante.

Ma non potrai fare altro: Elephant Valley Project impedisce il contatto con gli elefanti a chiunque, è solo consentito al mahout. Non potrai dar loro da mangiare, far loro il bagno, né tanto meno accarezzarli.

Il vero piacere sarà godere della presenza di questi animali che sono visibilmente felici, liberi e in stato di assoluto benessere.

Hai già prenotato il tuo soggiorno a Sen Monorom? Clicca qui per verificare la disponibilità degli hotel e prenotare!

La mia esperienza presso l’Elephant Valley Project

Ci sono numerose escursioni tra cui poter scegliere sul sito di Elephant Valley Project. Le attività sono più costose di quelle proposte da altri santuari (costano quasi il doppio), ma personalmente preferisco spendere di più nel rispetto degli animali e dell’ambiente, piuttosto che spendere meno e sentirmi in colpa per aver preso la decisione sbagliata. Fai tu le tue valutazioni!

Io ho scelto l’escursione Explorer, che prevede mezza giornata con gli elefanti, il pranzo in un villaggio Bunong e un trekking pomeridiano (piuttosto impegnativo). Ho vissuto una giornata meravigliosa, ma consiglio il trekking solo ai più sportivi perché a tutti gli effetti l’ho trovato molto difficile.

Come si svolge la giornata? Appena si arriva al santuario, si incontra la guida che condivide numerose informazioni riguardo alle attività previste per la giornata, sugli elefanti e sul territorio circostante.

Elephant Valley Project

Poi si parte con una breve camminata (di facile difficoltà) per raggiungere il punto della foresta in cui gli elefanti vanno a fare il bagno. In questo santuario vivono 11 elefanti in 1.500 ettari di foresta, ma non potrai vederli tutti insieme. Ne vedrai solo due o tre, in quanto gli elefanti sono suddivisi in piccoli gruppi in base alle loro caratteristiche comportamentali.

Elephant Valley Project

Quando arrivano potrai osservare il mahout che lava il proprio elefante, oltre a fotografarli intenti nelle loro attività (mangiare, bere, riempirsi di fango e così via).

Elephant Valley Project
Elephant Valley Project

Dopo qualche ora giunge il momento di andare a mangiare: con un trekking non troppo impegnativo, ma nemmeno troppo facile si raggiunge il villaggio Bunong dove viene servito il pranzo a buffet.

Sarai letteralmente nel cuore della giungla e potrai gustarti un pranzo tipico con viste mozzafiato. Dopo il pranzo viene data un’ora di tempo per riposarsi: avrai a disposizione amache, divanetti e tanto spazio per goderti questo angolo di mondo nel massimo della pace e del silenzio.

Elefanti Cambogia

Infine, nel pomeriggio si prosegue con un trekking di 2 o 3 ore nel bel mezzo della giungla. Personalmente ho trovato il trekking molto impegnativo (io sono abbastanza giovane e molto allenata), per cui lo consiglio solo ai più sportivi. Si cammina letteralmente nella giungla, tra terreni scoscesi e nel bel mezzo degli arbusti (senza seguire un sentiero prefissato).

Elephant Valley Project

A fine giornata mi sono portata a casa tantissime emozioni e il cuore pieno di gioia!

Come prenotare le escursioni con Elephant Valley Project

Elefanti Cambogia

Se hai deciso di vivere un’esperienza con Elephant Valley Project ti consiglio di prenotare con largo anticipo direttamente sul sito. Questo è uno dei santuari per elefanti più noti in città e in tutta la Cambogia, pertanto le disponibilità sono limitate. Tieni presente poi che le escursioni giornaliere vengono effettuate con piccoli gruppi (5-8 persone), quindi bisogna prenotare per tempo.

Se vuoi goderti un’esperienza ancora più immersiva, puoi prenotare il pacchetto da 2 giorni, che prevede anche un pernottamento nella giungla. Se tornassi indietro, probabilmente lo farei!

Cosa portare con te durante le escursioni

Elefanti Sen Monorom

Dopo aver prenotato la tua escursione online presso Elephant Valley Project, riceverai una mail molto dettagliata con il punto di ritrovo per l’escursione e tutto ciò che è necessario avere con sé durante la giornata.

Nello specifico, ti consiglio di non dimenticarti:

  • Abbigliamento adatto: pantaloni lunghi (obbligatori se non vuoi graffiarti le gambe nella giungla), maglietta a maniche corte o a maniche lunghe, scarpe comode (con suola non scivolosa, adatte ai trekking)
  • Calzettoni alti per evitare di graffiarti con le piante
  • Cappello per non scottarti, nel caso in cui il sole fosse cocente
  • K-way nel caso in cui si mettesse a piovere
  • Borraccia con acqua in abbondanza (si può riempire poi durante il pranzo)
  • Spray anti-zanzare e anti-mosquitos (clicca qui per acquistare quello che ho comprato io e che si è rivelato una bomba)

Queste sono le cose principali da portare, poi valuta tu quello che può esserti utile durante la giornata.

Prenoterai questa esperienza con gli elefanti durante il tuo viaggio in Cambogia? Hai trovato utile questo articolo? Lascia un commento qui sotto per farmi sapere che le informazioni ti sono state d’aiuto e condividi l’articolo sui tuoi canali social per consentire anche ai tuoi amici di leggerlo.

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