Un viaggio in Cambogia non può che partire proprio dalla capitale, la città di Phnom Penh. Una città a tratti contraddittoria, ma con una grande anima. Dagli spazi verdi e curati, alle vie affollate di bancarelle che vendono i più disparati beni alimentari. Dal lungo passeggio sul Mekong frequentato da cambogiani intenti a fare ginnastica, al disordine sulle strade dove si rincorrono centinaia di tuk-tuk a tutta velocità. Ma se riesci a guardare al di là della superficie, non potrai non apprezzarla. Phnom Penh è una città affascinante e non c’è miglior luogo dove iniziare un viaggio in Cambogia.
In questo articolo condividerò con te tutte le informazioni utili per organizzare il tuo soggiorno: cosa vedere, dove dormire, dove mangiare e quanti giorni sono necessari per visitare questa città.
Phnom Penh, la capitale della Cambogia
Phnom Penh è stata la prima tappa del mio itinerario di viaggio di 18 giorni in Cambogia e sinceramente non ho proprio capito una cosa. Non ho capito perché me ne hanno sempre parlato male. A mio parere, chi non apprezza Phnom Penh è solo perché la osserva in superficie. E’ vero che non è ricca di attrazioni come altre città del mondo, ma ha carattere e soprattutto possiede un’anima molto forte.
Tralasciare la visita di questa città sarebbe un grosso errore perché non capiresti l’anima del paese e di questo popolo. Un popolo che ha subito numerose atrocità, che cela dietro ad un timido sorriso. Un popolo che sta cercando di farsi forza, ma che non vuole dimenticare il passato. Un popolo che vive nel presente, ma che si appresta a pensare al futuro.
Phnom Penh ti consentirà di iniziare un viaggio interiore, a tratti piacevole ma spesso anche molto doloroso. Ma non puoi tirarti indietro se vuoi davvero visitare la Cambogia.
Nei prossimi paragrafi troverai tantissimi consigli utili per pianificare il tuo soggiorno in questa città, basandomi sulla mia esperienza di viaggio in solitaria. Leggi anche: Come organizzare un viaggio in Cambogia: tutto ciò che devi sapere.
Dove dormire a Phnom Penh
A Phnom Penh ho scelto di soggiornare al Suite Home Boutique Hotel, un piccolo hotel di categoria standard in centro a Phnom Penh. Tra tutti gli hotel in cui ho soggiornato in Cambogia, questo si è rivelato decisamente tra i migliori e la scelta è stata azzeccatissima.
La posizione è perfetta e ti consentirà di spostarti a piedi per raggiungere le principali attrazioni di Phnom Penh, tra cui il Palazzo Reale che si trova a soli 500 metri.
Le camere sono molto carine, pulite, ben arredate e dotate di tutto il necessario. C’è anche un frigorifero a disposizione e il phon per i capelli (che ti posso garantire essere un plus negli hotel di categoria standard in Cambogia). Anche il bagno è perfetto: non c’è il piatto doccia, ma l’area doccia rimane separata dal resto del bagno, così si evita di allagare il pavimento dopo aver fatto la doccia. Inoltre, mettono a disposizione un bel kit da bagno con spazzola, spazzolino, dentifricio e saponette.
Le camere del Suite Home Boutique Hotel sono poi dotate di Wi-Fi, aria condizionata e troverai sempre a disposizione due bottigliette d’acqua gratuite.
Insomma, questo hotel mi ha soddisfatto al 100% e non potrei che consigliartelo!
Rispetto ad altri hotel costa un pochino di più della media, ma ti posso assicurare che sono soldi ben spesi considerando tutti i i servizi che offre e la sua posizione (risparmierai in tuk-tuk soggiornando qui, perché potrai muoverti sempre a piedi).
Quanti giorni dedicare alla visita di Phnom Penh
Nel mio itinerario di viaggio di 18 giorni in Cambogia (lo trovi qui se vuoi leggerlo) ho deciso di dedicare alla città di Phnom Penh 2 giorni, ma se hai anche un giorno in più ben venga.
In due giorni riuscirai a dedicare un’intera giornata alla visita delle principali attrazioni della città e un’intera giornata alla visita dei luoghi della memoria. Se hai un giorno in più a disposizione, potrai prendertela con più calma, visitare anche i dintorni della città o magari approfittarne per fare una lezione di cucina cambogiana.
Phnom Penh va vissuta lentamente, proprio per essere compresa fino in fondo.
Dove mangiare a Phnom Penh
Tra i vari ristoranti che ho provato in città, te ne consiglio tre in particolare:
- Il ristorante del Suite Home Boutique Hotel, che si trova al piano terra dell’hotel e prepara poche pietanze, ma gustose ed economiche. Inoltre, l’ambiente è molto carino: ci sono dei bei tavoli, tanti libri e numerosi attacchi per ricaricare i tuoi dispositivi elettronici.
- Il Nordic Three Rivers Restaurant, un ristorante molto semplice, che serve pietanze tipiche cambogiane ad un prezzo contenuto. Ciò che mi ha colpito qui è il personale: è un locale a gestione familiare e il proprietario è molto gentile, disponibile e parla un ottimo inglese!
- Il David’s Noodles, che si trova di fianco al Nordic Three Rivers. Non l’ho provato personalmente, ma ne ho sentito parlare benissimo e sembra che qui si mangino i migliori noodles in città preparati al momento (fuori dal ristorante c’è un ragazzo che stende la pasta e fa i noodles di fronte ai clienti).
Cosa vedere a Phnom Penh: i luoghi e le attività imperdibili
Non ci resta che affrontare uno degli argomenti più importanti: cosa vedere a Phnom Penh durante il tuo soggiorno? Cosa fare in città? Leggi i prossimi paragrafi e inizia a prendere nota!
Palazzo Reale e Pagoda d’Argento
Il Palazzo Reale è sicuramente l’attrazione principale a Phnom Penh e non potrai fare a meno di notarlo. Caratterizzato da ricche decorazioni dorate, per certi versi si nota la somiglianza con il Palazzo Reale di Bangkok. Chiaramente se hai già visitato la Thailandia, noterai che la bellezza dei templi thailandesi non è paragonabile a quelli cambogiani. Ma comunque questo complesso è notevole e di grande bellezza.
La Pagoda d’Argento fa sempre parte del complesso del Palazzo Reale ed è nota anche con il nome di Tempio del Buddha di Smeraldo. La sua peculiarità è il pavimento ricoperto da 5.000 piastrelle d’argento, che danno appunto il nome alla pagoda.
- Orari d’apertura: dalle 08.00 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 16.00 (da verificare, perché cambiano spesso)
- Prezzo del biglietto: 40.000 riel (circa 9.00 euro) che include anche l’ingresso alla Pagoda d’Argento
Museo Nazionale della Cambogia
Personalmente non l’ho visitato perché non sono amante dei musei, ma se sei interessato/a a conoscere l’arte khmer questo è uno dei migliori musei della Cambogia. Al suo interno è conservata una delle più belle collezioni di sculture khmer del mondo, oltre a numerose altre opere d’arte interessanti.
- Orari d’apertura: dalle 08.00 alle 17.00
- Prezzo del biglietto: 10$
Museo del Genocidio Tuol Sleng
Il Museo del Genocidio Tuol Sleng rappresenta uno dei luoghi più agghiaccianti in città. Un tempo questo luogo era un liceo, finché nel 1975 venne occupato dalle forze di sicurezza del regime di Pol Pot e utilizzato per commettere crimini e atrocità. Proprio qui, in quello che prese il nome di S-21 (Security Prison 21), i Khmer Rossi hanno detenuto e torturato migliaia di cambogiani, compiendo le peggiori atrocità.
Sicuramente questo non è uno dei luoghi più leggeri da visitare, ma è necessario viverlo per comprendere la storia di questo paese. Durante la visita, avrai anche la possibilità di incontrare due sopravvissuti: Chum Mey e Bou Meng. Essi trascorrono spesso del tempo qui e raccontano in prima persona la loro storia.
- Orari d’apertura: dalle 08.00 alle 17.00
- Prezzo del biglietto: 5$ + 3$ audioguida (che ti consiglio vivamente per comprendere ciò che visiterai)
Campi di sterminio di Choeung Ek
Questo è un altro luogo agghiacciante, ancor più del precedente, ma che ti consiglio di non perdere: i Campi di sterminio di Choeung Ek, situati a circa 15 km dalla città di Phnom Penh. Qui, vennero deportate 17.000 persone, tra uomini, donne e bambini, provenienti dal carcere S-21 (l’attuale Museo del Genocidio), che dopo essere stati incarcerati e torturati, vennero trasferiti qui per poi essere uccisi brutalmente.
E’ incredibile pensare che questo successe solo poco più di 40 anni fa!
Pochi sopravvissero a questo luogo; potrai ascoltare alcune testimonianze dei sopravvissuti dall’audioguida incluso nel biglietto d’ingresso.
- Orari d’apertura: dalle 07.30 alle 17.30
- Prezzo del biglietto: 6$ incluso l’audioguida in varie lingue (anche in italiano)
Monumento all’Indipendenza
Il Monumento all’Indipendenza è ispirato alla torre centrale dell’Angkor Wat, all’interno delle rovine di Angkor, ed è stato eretto nel 1958 per celebrare l’indipendenza dalla Francia e ricordare i caduti durante la guerra civile. Durante le feste nazionali, i cambogiani usano deporre delle corone di fiori in onore dei caduti.
Statua di Norodom Sihanouk
Vicino al Monumento all’Indipendenza è stata eretta la statua di Norodom Sihanouk, un re leggendario, nonché primo ministro morto nel 2012. Dato che è considerato un eroe nazionale, i cambogiani hanno deciso di costruire questa statua in suo onore.
Wat Phnom
Situato sulla cima dell’unica collina presente a Phnom Penh, il Wat Phnom è un tempio buddhista molto amato dai cambogiani, che si ritrovano qui per pregare e per chiedere di ottenere fortuna e successo in campo lavorativo o scolastico. Se il desiderio viene poi esaudito, il fedele ritorna al tempio con ghirlande o banane da offrire per ringraziare della fortuna ricevuta.
- Orari d’apertura: dalle 07.00 alle 18.30
- Prezzo del biglietto: 1$
Wat Ounalom
Questo sicuramente non è il tempio più bello della città, ma è molto interessante in quanto è la sede del patriarcato buddhista cambogiano. Il Wat Ounalom è stato fondato nel 1443 e fu danneggiato durante il regime di Pol Pot, per poi essere restaurato negli anni successivi.
Il bello di questo tempio è che non è mai affollato. Potrai goderti questo luogo in tutta calma, percepire la spiritualità e osservare i cambogiani al suo interno intenti a pregare o nelle loro attività.
- Orari d’apertura: dalle 06.00 alle 18.00
- Prezzo del biglietto: gratis
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I mercati di Phnom Penh
Se vuoi fare un’immersione tra i mercati di Phon Penh te ne segnalo 3 in particolare:
- Mercato Notturno (c’è solo il fine settimana): aperto dalle 17.30 alle 23.30 con bancarelle di cibo e abbigliamento. Si trova nei pressi del Wat Phnom.
- Phsar Chas: aperto dalle 06.00 alle 17.00, è noto anche come Old Market e si svolge a due passi dal mercato notturno di Phnom Penh.
- Mercato Russo: aperto dalle 06.00 alle 16.30 è noto anche con il nome di Tuol Tompoung Market. Questo è più decentrato e si svolge a circa 1 km a sud dal Museo di Tuol Sleng.
Lungofiume del Mekong
Il lungofiume del Mekong è esso stesso un’attrazione, in quanto è un punto di ritrovo per i cittadini ed è stato riqualificato negli ultimi anni. Potrai passeggiare su di un ampio marciapiede; da una parte potrai osservare il fiume Mekong e dall’altra troverai numerosi bar, locali, ristoranti e negozi. Sul marciapiede ci sono anche delle aree con degli attrezzi per fare jokking dove numerosi cambogiani sono spesso intenti ad allenarsi e fare attività fisica durante le loro giornate.
Tra le attività da non perdere sul Mekong ti consiglio sicuramente una crociera al tramonto. Io ho prenotato questa attività sul sito di GetYourGuide e mi sono goduta l’ultima serata a Phnom Penh ammirando la città dall’acqua. E’ stato fantastico!
Questa è un’attività che ti consiglio di non perdere, in quanto è economica e soprattutto emozionante. Prenotala qui!
Escursioni consigliatea Phnom Penh
Ti segnalo qui di seguito alcune attività da fare a Phnom Penh e che puoi prenotare prima di partire per il tuo viaggio in Cambogia:
- Tour Hop-On Hop-Off ai campi di sterminio e S-21;
- Tour della città per piccoli gruppi;
- Tour gastronomico serale in tuk-tuk;
- Tour della prigione di Tuol Sleng e dei campi di sterminio;
- Tour di 5 giorni in Cambogia;
- Lezione di cucina cambogiana.
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